martedì 19 febbraio 2013

Area Naturale dei Gricilli


Percorrendo con il treno la zona ai piedi dei Lepini ad un certo punto lo sguardo si ferma su dei laghi biancastri che appaiono d'improvviso e colpiscono per il loro colore. Sono i laghi dell'Area Naturale dei Gricilli,composti di acque solfuree di un colore tra  il verde chiaro e il bianco latte.

 L'Area Naturale dei Gricilli,ai piedi dei Lepini,  in epoca romana nota come Paludes Pomptinae,  nel Novecento  è stata oggetto di importanti opere di bonifica idraulica nell'ambito dei lavori della Bonifica Pontina.

I Gricilli è  uno  dei gruppi acquiferi carbonatici carsici dei Monti Lepini,l'ultimo dopo quello di Ninfa e delle Sardellane.
I Gricilli sono generati da fenomeni di sprofondamento dei depositi fluvio-palustri quaternari della Palude Pontina.

La grande importanza naturalistica di questa zona è riconosciuta dalla Comunità Europea che l'ha inserita come SIC all'interno della Rete Natura 2000.

Vi sono piante nane,particolari specie vegetali acquatiche come la "lenticchia d'acqua" e idrofiti radicanti come "la lingua d'oca".

Sono inoltre presenti la testuggine palustre europea e uccelli come il martin pescatore,il falco di palude, il beccapesci, il tarabusino.
Il Diversivo Ufente attraversa proprio l'area dei Gricilli, il bacino di 3,5 Km q dove ci sono i laghi, ed è un canale  che permette alle acque delle precipitazioni e delle sorgive, che una volta allagavano l'area, di defluire  verso il fiume Ufente.

Mentre leggo i numerosi cartelli che spiegano le particolarità del territorio e delle specie vegetali e animali , un'ampia sagoma nera mi passa sulla testa  alzandosi in volo : è un falco di palude di grandi dimensioni!

.E' difficile incontrarne uno ed infatti quest'area protegge proprio diverse specie di uccelli rari,quì presenti, e le caratteristiche geologiche del luogo.

Vi si arriva prendendo le Migliare 47 o  48 al lato dell'Appia, nel territorio  di Pontinia. 

Un luogo da valorizzare e da far conoscere!!  



Nessun commento: