lunedì 31 agosto 2015

Mostra "Mito e Natura".Milano Palazzo Reale


La Mostra "Mito e Natura" allestita all'interno del Palazzo Reale di Milano è uno dei più importanti eventi culturali realizzati in occasione dell'EXPO di Milano.


E' una mostra davvero eccezionale che presenta circa 150 pezzi pregiati provenienti da importanti collezioni dei musei europei, tra cui un'importante numero proveniente dal Museo Archeologico di Napoli.

E' un viaggio affascinante attraverso le rappresentazioni di elementi di natura che si legano ai miti dell'antica Grecia e della cultura romana.

La ceramiche attiche e quelle italiche,molte di produzione apula, si alternano nelle vetrine e su questi pregiati vasi è possibile ripercorrere vicende legate agli antichi miti classici.

 In tutti si può notare come le vicende di eroi e divinità si leghino agli elementi naturali,alle piante, ai pesci,agli animali, con la presenza dominante delle piante. Tutto dimostra agli uomini del nostro tempio come nell'antichità  "la natura" fosse presente e partecipe della vita degli essere umani, come la "natura" fosse elemento di ispirazione e di processi simbolici particolarmente importanti.

La mostra è organizzata con una serie di percorsi tematici  come  "La natura come segno e metafora", "La natura coltivata dono degli dei", "Il giardino incantato" o "Nature morte e nature vive di Pompei", solo per citarne qualcuno.
Tra i pezzi più belli si potrà ammirare l'affresco della "Casa del Bracciale d'oro" di età giulio-claudia,proveniente da Pompei, ed anche la lastra tombale proveniente da Paestum raffigurante "Un giovane  si tuffa nel mare", oppure l'Anforisco detto vaso blu con gli "Eroti vendemmianti".

La mostra si potrà visitare fino a gennaio 2016.

lunedì 17 agosto 2015

Il Principe della duna costiera: Il Giglio marino

Sulla duna costiera fioriscono in primavera una quantità di fiori: il silene rosa,il carpobrotus fucsia,la medicago marina gialla .

C'è un fiore,invece,  che fiorisce tra luglio e agosto,quando il sole è più forte : è il Giglio di mare - Pancratium maritimum.
Con i suoi fiori bianchi impreziosisce la duna, dove, proprio alla sua altezza, la sabbia  comincia ad alzarsi, per ricoprirsi poi di cespugli di ginepro coccolone,fillirea e smilax aspera.

Ed ecco che tra la sabbia e il mare questo delicato fiore bianco spicca tra il verde delle altre piante "pionere",lo si può notare scendendo sulla spiaggia ed anche uscendo dall'acqua.
Così bianco e delicato appare come un principe che rimane isolato nella sua bellezza,dominando su tutto.

Il  Giglio di mare è una specie di giglio bulboso della famiglia delle Amaryllidaceae, ha un profumo intenso e il suo frutto è una capsula contenente semi neri.I suoi semi galleggiano, così la sua diffusione avviene anche grazie alle correnti marine.

La duna costiera è un paesaggio davvero bello che caratterizza il litorale laziale da Latina al Circeo, per permettere la sua conservazione è necessario che ogni persona collabori evitando di calpestare la duna ed accedendo al mare tramite le passerelle in legno.
Il calpestio infatti impedisce la nascita e l'esistenza della vegetazione e di conseguenza,poichè è la vegetazione che trattiene la sabbia, l'esistenza stessa dell'ambiente delle dune costiere.


Questo ambiente per la sua bellezza e particolarità è tutelato dal Parco Nazionale del Circeo www.parcocirceo.it , costituendo uno dei vari habitat del Parco, insieme ai laghi costieri,alla foresta planiziaria,al Promontorio del Circeo e all'isola di Zannone.

lunedì 10 agosto 2015

Mostra "1914-1918 La Gran Vera".Moena



Nel bel paese di Moena ,il centro più importante della Val di Fassa, si può visitare durante tutta l'estate 2015 la mostra-evento "La Gran Vera" che a cento anni dalla guerra, vuole ricordare la Prima Guerra Mondiale e rendere omaggio alle genti ladine e trentine che vissero la tragedia della guerra, prima come soldati sul fronte "orientale" e poi sui territori del Trentino quando, con l'entrata in guerra dell'Italia si aprì il "fronte meridionale".

La prima parte della mostra è dedicata alla guerra nei territori della Galizia,dove gli uomini abitanti i territori ladini e trentini furono mandati a combattere nelle file dell'esercito austro-ungarico. Tutti questi territori erano infatti parte del territorio dell'impero austro-ungarico. Il fronte Galiziano è illustrato con  dati statistici, fotografie e una bella galleria di quadri di pittori di guerra austriaci.

Un'intera sezione della mostra è dedicata alla "Trincea" il luogo che caratterizza la Prima Guerra Mondiale. Le trincee sono ricostruite con scenografie realistiche contenenti le strutture,gli oggetti e manichini rappresentanti soldati con le  uniformi reali. Immagini dell'epoca, filmati e testimonianze arricchiscono la suggestione delle scenografie, immergendo i visitatori nelle situazioni concrete vissute dai soldati e donando partecipazione emotiva.

Interessante risulta anche la sezione dedicata
alle uniformi,dove si possono osservare gli abiti di guerra dei vari reparti dell'esercito italiano e austriaco,con i nomi dei diversi battaglioni e corpi d'armata.

Tutta la mostra risulta interessante ed emozionante ed è ben sintetizzata dalla scultura in legno"Memorial Galizien-Dolomites" dell'artista Federica Cavallini posta nella piazza di Moena.