giovedì 17 luglio 2014

Visita di S.Maria in Trastevere



E' un giorno di luglio e la piazza di S.Maria in Trastevere si presenta assolata,in fondo alla piazza la bellissima Basilica di S.Maria in Trastevere accoglie nel suo ampio atrio una quantità di visitatori.

La Basilica costruita da Papa Giulio I fu poi ricostruita nel 1140 da papa Innocenzo II.
Nell'atrio  c'è una grande raccolta di epigrafi e si inizia il percorso con questa importante testimonianza storica.  Si entra all'interno e sotto i piedi calpesto il bellissimo pavimento "cosmatesco"con le piccole tessere del mosaico che  creano un fantastico gioco di cerchi e volute multicolori.

Lo sguardo poi è attirato dal fondo della chiesa  dove nel catino dell'abside emanano una forte luce i mosaici dorati del XII sec. Al centro c'è Cristo in trono con la Madonna con a fianco santi e martiri. Più in basso ci sono i mosaici di Pietro Cavallini con Storie della Vergine.

Alzando lo sguardo si vede il soffitto in legno dorato creato nel 1617  dal Domenichino che ha poi dipinto l'immagine dell'Assunta al centro.

Ventuno colonne ,maestosi monoliti di granito, sostengono le tre navate della Chiesa.
Nelle altre cappelle laterali e del transetto altri tesori d'arte arricchiscono la Basilica.

L'ingresso e la vista della basilica provocano una grande emozione condivisa con tanti turisti stranieri e diversi romani che pregano nel silenzio.


Nella piccola stanzetta adibita a piccolo shop  acquisto un bel ventaglio in legno traforato che è stato lasciato la domenica precedente dagli invitati alle nozze del nipote dei reali del Belgio venuti quì a celebrare il loro matrimonio.  
L'arte, la percezione del bello e la spiritualità che quì si vivono  infondono nuova energia e pienezza e questo si percepisce nei volti dei visitatori...e non vi sono costi!!! 

lunedì 7 luglio 2014

Pian della Croce. Monti Lepini



All'interno dei Monti Lepini occidentali il pianoro di Pian della Croce  si presenta come un grande altopiano a 1100 m.di altitudine incastonato tra le montagne dei Lepini occidentali.
Vi si arriva con un sentiero  da San Luca Maenza, e con una strada asfaltata  dal paese di Supino.- www.comunesupino.it
La strada, che si inoltra all'interno delle montagne risalendo fino a quota 1100 m. per circa 9 km, passa davanti alle fonti del "Pisciarello"  e " Canali",entrambe molto frequentate dagli abitanti della zona.

Il panorama, che si ammira durante la salita, è tra i più affascinanti tra quelli delle montagne del Lazio: pendici boscose e salti rocciosi si alternano in un ambiente che, a parte la strada, non vede traccia alcuna dell'uomo e le pendici dei monti mantengono intatta tutta la loro naturale bellezza.

Quando la strada arriva alla fine si entra nel pianoro di Pian della Croce.Il panorama è bellissimo le pendici boscose dei Monti Salerio e Gemma lo circondano a sinistra e quelle del Monte Malaina a destra.

 La strada finisce davanti alla Fonte di Santa Serena dove si abbeverano degli animali. Davanti alla fonte in direzione ovest il pianoro continua per finire con le cime dei Monti e colline che sono alle spalle di Maenza.Lo scenario si chiude con il lungo profilo del gruppo del Semprevisa.
Diverse persone raggiungono  Pian della Croce d'  estate per passare un giornata nel fresco grazie all'altitudine ed alla presenza delle estese faggete.


Salendo poi verso il Monte Malaina ancor più si può ammirare la bellezza di Pian de la Croce,tutto il tratto finale del sentiero infatti percorre il fianco del Malaina che si affaccia sul pianoro, risalendo fino alla cima tra le  fioriture di una grande varietà di  fiori.