lunedì 23 luglio 2007

I giochi di forme


C'è certo ordine , precisione e forse anche "rigore" in questi acquerelli del pittore Enzo Natilli, ma c'è anche qualcos'altro.

Figure geometriche si intersecano, si affrontano "giocano".

Ed è un gioco divertente e divertito che scompone e ricompone immagini geometriche intervallate da altre figure che , per chissà quale forza ed energia, si allungano assumendo forme curve che vengono a spezzare il rigore dei triangoli e dei quadrati, le figure geometriche della "perfezione " e dell' "armonia".

L'intersecarsi e l'improvviso allungarsi delle forme fa trasparire la "fantasia" ,la volontà di rompere l'ordine prestabilito e così l'insieme trasmette un'appassionata "immersione" nella

PITTURA: nel perenne incrociarsi di forme e nei colori che hanno tonalità lievi, delicate, serene.

sabato 7 luglio 2007

I "ricami" di Ghada Amer




C'è una mostra in questi giorni al MACRO (Museo di Arte Contemporanea) di Roma che vale la pena di vedere. Sono in mostra i lavori di Ghada Amer un'artista egiziana che vive e lavora a New York.
Se , come recita il famoso assunto di MacLuhan, il medium è il "messaggio", il medium di Ghada Amer, particolarissimo, originale e lieve, lo è davvero.
L'artista egiziana disegna su grandi fogli e ricama sul tratto che risulta quindi una combinazione lievissima di filo colorato e "segno" sicuro, agile ,leggero.
A volte i fili vengono raggruppati in insiemi senza forma come dei "grumi" di colore che pendono dalla tela e sono come la rappresentazione dei nodi, dei "guazzabugli" dell'esistenza,
dei grumi di dolore.
Sullo sfondo dei quadri sono spesso rappresentate immagini di donne stampate e ripetute in pose spesso "erotiche", impegnate in atti di erotismo individuale con i "nodi colorati" che in parte nascondono le immagini , in parte gli danno profondità.
Lo sguardo dell'osservatore è costretto ad "indagare" , ad andare oltre e scruta per decifrare e così facendo entra nell'intimità della donna.
Una donna che alla fine si svela senza pudori nei momenti più intimi di una sessualità solitaria, indipendente dove l'uomo non c'è e non appare mai.
Solo nei quadri che rappresentano baci appassionati si vedono raffigurati parti di volti maschili.
Ecco che allora l'uomo è accettato ,è partecipe ma è proprio solo nel momento del "bacio" atto d'amore e di condivisione più forte.
In altri quadri ,questi senza "grumi" di fili, le donne sono rappresentate intente in attività casalinghe ed allora la tela è più aperta , più decifrabile e sembra trasmettere serenità, perchè la dimensione "tradizionale" della donna "permette" una più tranquilla rappresentazione.
Ma anche quì il segno e il ricamo sono leggeri e agili e sembrano dare forza e bellezza alle attività più consuete più ripetitive che , da sempre, le donne svolgono.

Sono queste opere di una donna che indaga sull'universo femminile , che esprime in maniera forte e originale il suo modo di vedere "le altre", con uno spirito di solidarietà e di comunanza bello da vedere e da sentire.
Lettura critica dell'opera di Maria Di Tano

martedì 3 luglio 2007

I dieci Rotoli


Dal Libro di O.G. Mandino :Il più grande venditore del mondo:

OGGI SARO' PADRONE DELLE MIE EMOZIONI
ANTICO SEGRETO:Debole é colui che permette ai suoi pensieri di controllare le sue azioni; forte é colui che costringe le sue azioni a controllarei suoi pensieri.
Percio ogni giorno al risveglio:
Se mi sento depresso canterò
Se misento triste riderò
Se mi sento debole raddoppierò il lavoro
Se mi sento timoroso mi lancerò avanti
Se mi sento inferiore indosserò abiti nuovi
Se mi sento insicuro alzerò la voce
Se mi sento povero penserò alla ricchezza futura
Se mi sento incapace ricorderò i successi ottenuti
Se mi sento insignificante ricorderò le mie mete
OGGI SARO' PADRONE DELLE MIE EMOZIONI
Padroneggerò i miei stati d'animo per mezzo di azioni positive e dominando i miei stati d'animo,
controllerò il mio destino