La località di Torrecchia Vecchia è circondata da un'antica
fama e da un po' di mistero. Pochi
conoscono infatti questo luogo che è
stato dichiarato " Monumento Naturale" e fa parte della rete Dimore
Storiche della Regione Lazio. E' situato sulla strada che dalla città di
Cisterna di Latina va verso la città di Cori,ai margini della pianura pontina e
più a sud del Lago di Giulianello.
Antico sito di epoca preromana e poi appartenuto alla gens Iulia
,appartenne poi ai possedimenti papali e poi a varie famiglie nobili tra cui i
Borghese, fino poi ad appartenere nel Novecento alla famiglia Sbardella e poi alla famiglia
Caracciolo.. L'antico borgo medievale, è stato abitato e
ristrutturato varie volte , centro anche di una importante azienda agraria .La
località è immersa in una macchia boschiva di oltre 200 ettari e circondato da
circa 2 ettari di giardino.
La via sterrata di accesso si inoltra tra due colline,affiancano
la strada grandi alberi di noci...la
prima sorpresa è la presenza di un grande rapace che salta tra gli alberi ...è una poiana.
Le colline sono coperte da grandi alberi e da una
lussureggiante vegetazione, si costeggia il fiume Teppia che nasce dal lago di
Giulianello.
Lasciate le auto si inizia la visita da un grande bosco di
canne che precede un antico mulino di epoca romana. I resti del mulino sono
sotto un laghetto naturale . Qui un'oca
comincia a strepitare a gran voce all'arrivo del gruppo di visitatori.
Il percorso prosegue fino ad arrivare ad una sughereta con
alberi imponenti e centenari. La collina detta Colle Rosso è il luogo dove
pascolavano i cavalli di uno dei più importanti allevamenti di cavalli
d'Italia, avviato dal penultimo proprietario Sbardella.
Da sopra la collina si può osservare l'antico castello e le
scuderie recentemente ristrutturate. Ci avviciniamo al castello da una strada
in leggera salita......quello che da lontano sembrava un rudere si rivela
arrivando un "luogo incantato":.... un antico torrione angolare....
la porta che si
apre nella cinta di mura e ci troviamo così all'interno del
cortile con vari edifici ristrutturati.
Un enorme albero campeggia nel cortile , delle grandi piante
di rose introducono nell'edificio dove è collocata un'ampia biblioteca ed alberi di melograno ,circondati dal bosso,
sono posti di fronte all'edificio, sede della Fondazione Torrecchia Vecchia. Vegetazione
e costruzioni in pietra formano un insieme decisamente affascinante.
A partire da marzo si possono fare visite guidate anche del
Giardino di Torrecchia Vecchia.