Sulla sommità di Monte Orlando ,il Promontorio che domina
Gaeta, si erge maestoso ed imponente il Mausoleo di Lucio Munazio Planco ,uno
dei personaggi più in vista del periodo tardo repubblicano. Fu console e
censore e per due volte comandante in capo dell'esercito romano (imperator).
Fu amico di Cesare e
dopo la sua uccisione rimase al fianco di Antonio fino alla sconfitta di
quest'ultimo ad opera di Ottaviano.
Questo famoso generale era nato a Tivoli ma, affascinato dalla bellezza
del promontorio di Gaeta, fece costruire qui una Villa che costituiva la sua
residenza estiva. Su Monte Orlando emergono resti di costruzioni facenti parte
della Villa , ma la maggior parte di questa fu, probabilmente, inglobata dalle
successive costruzioni Borboniche che fecero del Promontorio di Monte Orlando
una delle principali roccaforti del Regno Borbonico dell'Italia Meridionale.
Si arriva sulla sommità di Monte Orlando percorrendo dei
sentieri che lo attraversano e mostrano una grande varietà di ambienti e di
costruzioni storiche. Il Promontorio di Monte Orlando con i sentieri e i musei
,costituisce uno degli ambienti del Parco Regionale Riviera di Ulisse.
Il Mausoleo di Munazio Planco,quasi sicuramente destinato a
monumento funebre, è uno dei Mausolei Romani meglio conservati . A parte
qualche lavoro di sistemazione del cornicione sommitale,il Mausoleo ha
attraversato intatto i secoli, rimanendo anche indenne dai vari attacchi e
bombardamenti che colpirono il Promontorio e Gaeta nel corso delle vicende
storiche che hanno attraversato la storia d'Italia.
L'interno del Mausoleo è visitabile,con una minima quota
d'ingresso. Lo spettacolo anche all'interno è imponente :alte pareti , interamente rivestite in "opus reticulatum" circondano lo stretto corridoio che gira, circolarmente,nel Mausoleo. Nel corridoio si aprono delle ampie celle rettangolari che contengono
alcuni interessanti reperti archeologici . Tra i più interessanti le vasche e
le fontane decorate con bassorilievi.
Un altro elemento di grande interesse è la decorazione della
sommità con metope e triglifi che si alternano. Le metope presentano
bassorilievi rappresentanti armi ,scudi ed elmi.
Si arriva al Mausoleo con i sentieri che salgono dal
Santuario della Montagna Spaccata, percorso senz'altro consigliato, oppure
percorrendo una strada asfaltata che arriva fino in cima. E' una visita da non
perdere recandosi a Gaeta.
Nessun commento:
Posta un commento