Sulle Mura si aprono delle Porte, tutte cariche di Storia
e di bellezza,come delle fessure da cui sbirciare all'interno la città e i suoi
quartieri più affascinanti.
Una delle Porte più belle è Porta Pinciana, collocata in
uno dei punti strategici di Roma.
La si trova alla fine di Via V.Veneto la via che da
Piazza Barberini si percorre con una
leggera salita passando davanti all'imponente Palazzo del Ministero del
Progresso Economico, di tanti importanti alberghi ed alla Villa sede
dell'Ambasciata Americana.
Passati tutti i bar e ristoranti sede della "dolce
Vita" romana, si arriva a Piazza Fellini ,lo spazio antistante Porta
Pinciana.
La porta fu fatta costruire dall'imperatore Onorio,
ampliando una piccola porta precedente,la sua posizione, sulla sommità del
Colle, risultava strategica per la difesa di Roma e Onorio rinforzò le torri e
fece realizzare la merlatura sulle Mura.
Il nome deriva dalla
gens Pincia,antica proprietaria del Colle, da quì partiva la Via Salaria
Vetus, l'antica Via del Sale.
Curioso il nome attribuitogli nel medioveo cioé Porta
Belisaria, perché si diceva che il generale bizantino Belisario, una volta
diventato vecchio e malato, mendicasse nei suoi pressi.....più
probabilmente,invece, vicino a Porta Pinciana
era collocato il quartier generale del grande generale.
Di fronte a Porta Pinciana c'è uuna delle entrate di
Villa Borghese e passati pochi metri dalla Porta gli alti fusti dei pini
incorniciano la Casa del Cinema nel Piazzale Mastroianni
Nessun commento:
Posta un commento