Sermoneta |
Il Convento e la Chiesa di San Francesco si trovano su una
delle colline che circondano il paese di Sermoneta, costituiscono un complesso
storico-artistico di grande bellezza e ricco di storia.
La costruzione della
chiesa e del convento risalgono al XII sec. Il convento ha accolto all'inizio l'ordine dei
Cavalieri del Tempio,in seguito i fraticelli Francescani rimasti fino al 1420,poi
i Minori Zoccolanti. Agli inizi degli anni '70 l'allora cappellano militare Eduardo Fino,poi divenuto
parroco di Sermoneta,raccogliendo dei fondi dai reduci della guerra dell'Egeo,
fece effettuare dei lavori di ristrutturazione e consolidamento del complesso.
La chiesa accoglie
infatti il sacrario dei caduti della guerra dell'Egeo, una guerra che è stata
tra gli episodi più tragici avvenuti durante la II guerra mondiale,che ha visto
la morte di 15.000 soldati italiani. Una lapide sulla parete datata al 1971
ricorda il sostegno dato dall'Associazione "Reduci dell'Egeo"
all'opera di ristrutturazione.
Nelle lunette delle campate del chiostro sono raffigurate
scene della vita di San Francesco. Nel refettorio invece è raffigurata l'Ultima
Cena opera dell'artista Antonio Circignani, detto Pomarancio, commissionatagli
dal cardinale Enrico Caetani nel 1576.
Sulla facciata della
Chiesa sono presenti due grosse croci di Malta che se pur rovinate sono ancora
visibili.
Attualmente chiusi al pubblico per dei necessari interventi
di consolidamento, possono essere comunque ammirate dall'esterno. Un elegante
portico con arcate sorrette da esili colonnine sovrasta l'entrata .
Quercus ilex centenario |
Davanti l'entrata c'è un albero centenario : Un leccio, "Un quercus ilex" piantato dai frati minori nel 1455 come ricorda la scritta posta sotto l'albero.
Nessun commento:
Posta un commento