Presso il
Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo a Sabaudia si può visitare un
piccolo ma bellissimo Museo Naturalistico del Parco recentemente ristrutturato.
Zone Umide ricostruzione nel Museo |
I principali
ambienti del Parco del Circeo costituiscono i 5 settori in cui è diviso il
Museo Naturalistico del Parco Nazionale del Circeo e sono : 1.Le zone umide
2.Foresta 3.Promontorio 4. L'isola di Zannone 5. La Duna.
All'entrata
accoglie i visitatori una staccionata in
legno che -come le tante disseminate nel parco- permette di osservare uno degli
ambienti più tipici del Parco LE ZONE UMIDE con i tanti uccelli che vi vivono.
Il Parco del Circeo si caratterizza infatti per la presenza di quattro laghi
costieri e di pantani nelle loro vicinanze. Sono zone riconosciute e protette
dalla Convenzione internazionale di Ramsar.
Ambiente:Foresta nel Museo |
Un
piccolo visitatore osserva dal capanno
insieme a noi ...un bambino con tanto di binocolo...è un simpatico e ben fatto
pupazzo . Al di là della staccionata aironi,folaghe mestoloni,nitticore,oche
selvatiche ......
La Foresta ci
accoglie più avanti ...nel video scorrono le immagine del bosco, della
vegetazione e delle specie animali che la abitano,mentre intorno e sotto i
piedi gli elementi dell'ambiente sono raccolti e spiegati : i rami con le
calle, gli insetti,l'interno dei tronchi perforati dagli insetti mentre un
picchio rosso sul ramo ci ricorda una delle presenze più caratteristiche e
"rumorose" del bosco.
Il
Promontorio del Circeo affascina con le foto delle sue spettacolari salti
rocciosi e della lunga cresta boscosa. La presenza dei rapaci sul promontorio,
che lo attraversano sfruttando i moti ascensionali per risparmiare le forze
durante le loro rotte migratorie, è illustrata da grandi foto e pannelli
esplicativi.
L'isola di
Zannone,nell'arcipelago pontino,ci attira selvaggia e solitaria ricca di
animali e vegetazione.
Per ultimo,ma
non ultimo per importanza ,è l'ambiente della duna costiera,le caratteristiche
formazioni di sabbia e vegetazione che si innalzano per metri sulla spiaggia. Con
i suoi 24 km da Latina al Promontorio è una delle dune costiere più lunghe
d'Europa.
vegetazione duna costiera |
E' tra gli ambienti più conosciuto ma spesso non rispettato
e violato e quindi più a rischio. Immagini e cartelli spiegano in maniera breve
ma efficace come il semplice atto di calpestare la duna,non utilizzando le
passerelle in legno per la discesa sulla spiaggia, costituisce l'atto più grave
perché il calpestio impedisce la presenza della vegetazione caratteristica.
Le piante pionere,il giglio marino,il
ginepro,lo smilax,la fillirea...solo per citarne alcune.... sono in grado di
sopravvivere ai venti marini e la loro presenza consolida la sabbia impedendone l'erosione.Le belle foto presenti
immergono il visitatore nell'incanto di un ambiente bellissimo con lo scenario
del mare e il profilo del Circeo sullo sfondo.
Nessun commento:
Posta un commento