venerdì 10 ottobre 2014

Museo della Foresta e dell'Uomo.Val Fondillo

centro visitatori Val Fondillo
Nel Parco Nazionale d'Abruzzo,Lazio e Molise -PNLAM- www.parcoabruzzo.it ,la Val Fondillo costituisce uno dei gioielli ambientali e storici più preziosi.

E' situata nel territorio del Comune di Opi ed è circondata dai monti del Parco.
All'imbocco della Valle si innalza il Monte Amaro  ,frequentato dai camosci.A fondo vale scorre il torrente Fondillo e il sentiero che percorre la valle, lo costeggia.

Di fronte al Centro Visitatori del Parco,nei locali restaurati del'antica segheria, è stato allestito il Museo della Foresta e dell'Uomo, frutto della cooperazione dell'Ente Parco d'Abruzzo e della Sopraintendenza Archeologica d'Abruzzo, è gestito dalla 
cooperativa  SORT    formata da  giovani del posto,con l'ausilio del Comune di Opi e dell'Ente Parco.

E' un bellissimo museo che attraverso pannelli didattici, video ,fotografie ricostruisce la storia del territorio fin dalle epoche più antiche e dai primi insediamenti umani risalenti all'epoca preistorica
( delle grotte preistoriche sono infatti visibili proprio di fronte al'imbocco del sentiero per Monte Amaro).

sentiero della Val Fondillo
Proprio nei pressi del museo, in un pianoro, negli anni '70 fu ritrovata una necropoli dei Sanniti, il fiero e bellicoso popolo abitante l'Abruzzo,il Molise e  le zone montuose della Campania , che si oppose alla nascente potenza di Roma, impegnandola in tre guerre.
interno Museo della Foresta


Il percorso del museo ripercorre quindi gli aspetti della geologia del territorio e le caratteristiche delle sue montagne, gli insediamenti umani dalla preistoria,ai Sanniti,all'epoca romana fino all'età industriale e all'istituzione del Parco. Di grande bellezza e importanza sono tutti i pannelli e i video dedicati agli aspetti naturalistici e quindi ai boschi ,agli alberi e ai loro abitanti :gli animali del Parco a partire dai più caratteristici come l'orso marsicano,il camoscio, il lupo,l'aquila e i falchi. 


Di grande interesse  sono i pannelli che narrano dell'antico rapporto tra l'uomo e gli alberi e i boschi, rapporto ripercorso attraverso i racconti mitologici dei Greci,dei Romani e dei Celti.

Il museo è visitabile ,quasi gratuitamente, tutti i giorni nei mesi di agosto e  settembre.Bei libri e begli oggetti sono acquistabili nel piccolo shop allestito presso la biglietteria . 

Nessun commento: