centro visitatori Val Fondillo |
Nel Parco Nazionale d'Abruzzo,Lazio e Molise -PNLAM- www.parcoabruzzo.it ,la Val Fondillo
costituisce uno dei gioielli ambientali e storici più preziosi.
E' situata nel territorio del Comune di Opi ed è circondata
dai monti del Parco.
All'imbocco della Valle si innalza il Monte Amaro ,frequentato dai camosci.A fondo vale scorre
il torrente Fondillo e il sentiero che percorre la valle, lo costeggia.
Di fronte al Centro Visitatori del Parco,nei locali
restaurati del'antica segheria, è stato allestito il Museo della Foresta e
dell'Uomo, frutto della cooperazione dell'Ente Parco d'Abruzzo e della
Sopraintendenza Archeologica d'Abruzzo, è gestito dalla
cooperativa
SORT formata da giovani del
posto,con l'ausilio del Comune di Opi e dell'Ente Parco.
E' un bellissimo museo che attraverso pannelli didattici,
video ,fotografie ricostruisce la storia del territorio fin dalle epoche più
antiche e dai primi insediamenti umani risalenti all'epoca preistorica
( delle
grotte preistoriche sono infatti visibili proprio di fronte al'imbocco del
sentiero per Monte Amaro).
sentiero della Val Fondillo |
Proprio nei pressi del museo, in un pianoro, negli anni '70
fu ritrovata una necropoli dei Sanniti, il fiero e bellicoso popolo abitante
l'Abruzzo,il Molise e le zone montuose
della Campania , che si oppose alla nascente potenza di Roma, impegnandola in
tre guerre.
interno Museo della Foresta |
Il percorso del museo ripercorre quindi gli aspetti della
geologia del territorio e le caratteristiche delle sue montagne, gli
insediamenti umani dalla preistoria,ai Sanniti,all'epoca romana fino all'età
industriale e all'istituzione del Parco. Di grande bellezza e importanza sono tutti i pannelli e i video dedicati agli aspetti naturalistici e quindi ai boschi ,agli alberi e ai loro abitanti :gli animali del Parco a partire dai più
caratteristici come l'orso marsicano,il camoscio, il lupo,l'aquila e i falchi.
Di grande interesse
sono i pannelli che narrano dell'antico rapporto tra l'uomo e gli alberi
e i boschi, rapporto ripercorso attraverso i racconti mitologici dei Greci,dei
Romani e dei Celti.
Il museo è visitabile ,quasi gratuitamente, tutti i giorni
nei mesi di agosto e settembre.Bei libri
e begli oggetti sono acquistabili nel piccolo shop allestito presso la
biglietteria .
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