La Mostra è organizzata dall'Associazione "Centro
d'Arte e Cultura"e i locali di San Michele Arcangelo che ospitano le
opere, interagendo con loro in una suggestiva sintesi tra l'antico e il
contemporaneo, sono concessi dal Comune di Sermoneta.
Lo stesso titolo dell'esposizione "Inferenze
d'Arte" suggerisce questa sinergia tra i valori artistici che la Chiesa
"racchiude e le radici storiche che testimonia".
In quasi tutte le opere il contesto, in cui sono
inserite,conferisce un valore aggiunto, una bellezza particolare, con rimandi
all'arte e architettura medioevale, a volte volutamente perseguiti,a volte
casualmente realizzatesi.
Composizione di Cerbone |
In alcuni casi questo contesto e l'installazione
raggiungono una fusione originalissima come in "Nidi di Alabastro" di
Michele Pieri, in cui variegate e grandi uova di marmo di alabastro sono
collocati nella cripta inferiore della Chiesa, circondate dalle nude strutture
gotiche della volta e delle pareti.
Anche le grandi forme ovali di marmo di Carrara
"Combinatoria-reliquia" di E.Isabella,collocate ai piedi di un
altare, si inseriscono con abbondanza di suggestioni, nello spazio della chiesa
superiore.
Nella Chiesa superiore colpiscono per la forza del colore
e delle forme originali le opere:
"Composizione" di C.Cerbone realizzata con inchiostro tipografico, con il colore rosa
fucsia e le forme arabescate,l'"ex Tabulis Marittarum" di Massimo
Pompeo con il suo colore turchese e
il richiamo al mondo delle prime esplorazioni
marittime del medioevo.
Tabulis Marittarum di Pompeo |
Anche l'aristocratico
profilo femminile della Lapteva dona belle sensazioni, come gli acquerelli di
Libralato.
Molte belle anche le altre le opere di artisti noti come:
Volpe,Manciocchi,Marini,Licata,Colosimo,Brando,De Palma,Carmi, Stenico.
La mostra resterà aperta fino al 26 gennaio 2014.
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