giovedì 19 giugno 2008

Poesia "La bicicletta"


Vento sulla faccia,
veloci sfrecciano gli alberi,
nelle gambe la rabbia,
la gioia,la speranza.
Dove sei? in quali
tortuosi sentieri
ti spingi incautamente?

Più forte il sapore del vento
andrebbe respirato,
più a fondo la vita,
come un cremoso gelato,
andrebbe gustata
e con forza afferrati
i suoi fulminei
ed inaspettati regali.

Mary

Latina ,15.6.08

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E che vado a scoprire per internet?
Che la mia ex insegnante ha un blog,incredibile.

Saluti dal suo alunno più richiamato.

Mary ha detto...

Ciao Francesco, ho indovinato vero?
Ma come hai fatto ad approdare al mio blog? Ne sono contenta comunque! Perchè non mi dici se ti piacciono che le cose che sono scritte nel blog , in particolare le recensioni , molte sono pubblicate anche nel sito del Liceo Artistico, non so se le leggevi qualche volta.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Si sgama subito Olivieri...

tiziano.