sabato 8 dicembre 2007

Visita mostra "Pop Art"




Cose,oggetti,insegne e cartelli stradali, loghi e simboli delle industrie più importanti, ma anche corpi,volti di cantanti e attori e degli uomini politici che hanno fatto la storia.



E' l'universo variegato della Pop Art, messo in mostra alle Scuderie del Quirinale a Roma in questi giorni e fino al 27 gennaio.
La Pop Art , da Popular Art, è , come dice uno degli esponenti più importanti Andy Wahrol , "..l'amore per le cose".
Un gran numero di artisti alcuni molto conosciuti come Warhol,Rauschenberg,
Lichtenstein , altri famosi negli anni '60 e ora invece quasi dimenticati, sono
presenti nella mostra che presenta un allestimento tematico , certamente funzionale alla fruizione e comprensione di un pubblico vasto, fatto non di soli
conoscitori.

E così si passa dalle sale dedicate agli oggetti della vita quotidiana a quella dei "divi" la cui immagine , propagandata e diffusa dai mass-media, diventa un'icona dei tempi moderni che l'artista pop reinterpreta e rivisita astraendola dal suo contesto per "lavorarci" sopra :colorarla, strapparla, sovrapporla.
Ci sono poi le sale dove artisti italiani utilizzano le immagini dei quadri o affreschi più importanti delle epoche passate , per "riviverle" e "presentarle" come fossero appunto "oggetti" , con un'opera di smitizzazione che abbassa il livello "alto" dell'opera artistica ad oggetto di stampo popolare perchè come disse Tano Festa "..per un italiano Michelangelo è più popular della Coca Cola..":
Altre sale sono dedicate alla presentazione e reinterpretazione del fumetto, un'altra al corpo umano e all'utilizzo e strumentalizzazione che ne fa la società dei consumi e della comunicazione.
Ci sono infine anche le opere che prendono per tema grandi avvenimenti storici , come la conquista dello spazio o grandi uomini politici come J.F.Kennedy.

Gli artisti della Pop Art vivono nel presente e la "realtà attuale" è l'oggetto delle loro rappresentazioni artistiche e la mostra costituisce una piacevole immersione in quel mondo degli anni ' 60 , che nelle sue coordinate di base , è ancora il nostro mondo.






1 commento:

Anonimo ha detto...

La Pop Art è veramente una figata!Tempo fa sono stato ad una mostra a Barcellona e devo dire che ho riniziato ad apprezare l'arte come non facevo da tempo!