lunedì 11 gennaio 2021

Lago dei Monaci.Parco del Circeo

sentiero laterale al Lago dei Monaci

 

Il Lago dei Monaci fa parte del gruppo dei quattro laghi costieri che caratterizzano il tratto di costa tirrenica tra i comuni di Latina e Sabaudia. Questi quattro laghi fanno parte del territorio del Parco Nazionale del Circeo. I laghi da nord a sud sono: Lago di Fogliano,Lago dei Monaci,Lago di Caprolace , Lago di Paola, quest'ultimo conosciuto anche come Lago di Sabaudia.

Questi laghi sono simili per la loro origine marina: separati nel tempo dal mare dall'accumulo di sabbie che hanno costituito cordoni dunali, sono simili perché tutti sono collegati al mare da dei canali e sono tutti frequentati dall'avifauna stanziale e migratrice. Tutti insieme fanno parte delle Zone Umide protette dalla Convenzione internazionale di Ramsar, che protegge nel mondo le Zone Umide e paludose.

Il lago dei Monaci è il secondo dopo quello di Fogliano ed è il più piccolo dei quattro laghi. Il suo nome deriva dagli antichi proprietari del lago : i Monaci della Badia di Grottaferrata.

C'è un interessante percorso che si può fare percorrendo delle strade che permettono di fare l'intero giro del lago e che partono dal ponte sul Canale Rio Martino.

Questo antico Canale, nel quale al tempo della bonifica integrale furono convogliate le Acque del Canale delle Acque Medie, separa il lago di Fogliano dal lago dei Monaci . La strada che porta al mare fiancheggiando il canale, permette anche di passare sull'altra sponda del canale. Questa strada proseguiva lungo tutta la costa ma circa trenta anni fa delle mareggiate violente fecero crollare tratti di strada che non fu più ricostruita.

spiaggia e mare dalla "strada interrotta"

Partendo quindi dal canale si percorre il primo tratto di sentiero incontrando verso la fine un allevamento di bufale. Questo tratto di strada sterrata è particolarmente affascinante per la presenza di un canale laterale e di grandi eucalipti ,un ambiente che richiama l'ambiente originario dei laghi costieri.

Una volta arrivati sulla strada asfaltata si può percorrere un sentiero laterale arrivando così sul mare nella località detta Bufalara.

Da qui si prende la strada interrotta, il cui asfalto originario è stato ricoperto per gran parte dalla vegetazione . L'ambiente è affascinante perché a sinistra c'è la duna con la sua tipica vegetazione e poi la spiaggia e il mare, a destra invece si vedono campi, a tratti allagati,  con bufali a riposo e poco dopo il lago con le sue acque tranquille che ospitano le anatre migratrici abbondanti nel periodo invernale e  sorvolate, a momenti, da altri uccelli predatori.

Arrivati alla fine della" strada interrotta" si prende il percorso

canale verso il lago dei Monaci

 pedonale che fiancheggia il canale di Rio Martino dove grandi alberi si ergono sulle sue sponde, arrivando infine al punto di partenza.

Affacciandosi dal ponte si ammira la grandezza di questo canale che ha attraversato il tempo subendo modifiche ma conservando il suo fascino.

 

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