Dopo pochi chilometri dalla città di Fondi,percorrendo la
Via Appia Nuova verso Itri , un cartello segnala l'inizio dell'Appia Antica. Si
percorre quindi una strada sterrata fino ad arrivare ad un ampio parcheggio con
area pic-nic adiacente all'inizio dell'antica Via Appia. Non si è preparati alla bellezza del posto :la "regina
viarum" si presenta ampia, con il lastricato di basalto che copre
buona parte del tracciato, sul lato destro delle piante di ulivo a dir poco spettacolari!! Raccolgo alcune
olive grandi,perfette! La strada sale
dolcemente e ,come spiegano diversi pannelli didattici, risale la gola di
Sant'Andrea.
Il lastricato di basalto,secondo la testimonianza di un
miliario, fu posto dall'imperatore
Caracalla nel 216 d.C .Caracalla rinnovò a sue spese il lastricato in calcare
che si era rovinato, proprio nel tratto da Terracina a Formia. La strada era
larga in modo da permettere il transito di due carri ed aveva anche i
marciapiedi,in terra battuta. Più in alto sono presenti invece anche vari
tratti di lastricato di epoca rinascimentale,riconoscibili per la forma
rettangolare delle lastre.
Ad un certo punto ci troviamo di fronte ai resti del forte
medioevale di S.Andrea costruito proprio sui terrazzamenti del tempio dedicato
alla dea Venere. Secondo le fonti vi era stato fatta costruire anche un
cappella dedicata a S.Andrea Apostolo da papa Gregorio Magno. Salendo nel punto
più alto dei resti architettonici troviamo un interessante epigrafe apposta nel
2006.
L'epigrafe ricorda un'impresa militare compiuta da Michele
Pezza,meglio conosciuto come il brigante Fra Diavolo, che proprio in questo
punto fermò con i suoi uomini l'avanzata dell'esercito napoleonico nel 1798.
Il percorso è
corredato da molti pannelli didattici interessanti ed esaurienti e da uno di
questi apprendiamo che i Romani incisero anche la rupe per far passare la
strada.
Piante di lentisco
in fiore, erica fiorita e fillirea abbelliscono il percorso
rendendo la passeggiata davvero memorabile.
L'itinerario fa parte del Parco Naturale Regionale dei Monti
Aurunci -www.parcoaurunci.it, che
provvede anche alla manutenzione, e si può completare questa passeggiata o
visitando il Museo del Brigantaggio ad Itri o il Castello Caetani, con annesso
Museo civico, a Fondi.
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