La città di Artena,situata nella punta settentrionale dei
Monti Lepini,al confine tra la provincia di Roma e quella di Latina, è un
antico centro medioevale,ma visitando il suo museo archeologico si scoprirà che
le sue origini risalgono all'epoca preromana.
Nell'antico Granaio Borghese il Museo Civico Archeologico
"Roger Lambrechts" presenta una serie di reperti archeologici e
manufatti, di varia tipologia, molto interessanti e, in alcuni casi, davvero
RARI.
Molti degli oggetti provengono dall'area archeologica di
Pian della Civita situata su un pianoro in cima ai monti sovrastanti il paese di
Artena nella catena dei Monti Lepini. Quest'area archeologica fu prima
esplorata dal Gruppo Archeologico di Artena - gruppoarcheologicoartena@gmail.com- per poi essere studiata e
riscoperta da un gruppo di archeologici belgi ,diretti
dall'archeologo Roger Lambrechts.
I reperti riguardano diverse epoche storiche: dall'età neo-
eneolitica all'età tardo-antica e consistono in materiale litico,ceramiche
,decorazioni architettoniche, oggetti decorativi,armi metalliche e monete.
Di particolare rilievo tutta la collezione di ceramiche
dalle grandi anfore,alle brocche alle olle ,ai "piattelli".
Molto interessante la decorazione di alcune brocche che
raffigurano volti femminili con indubbio carattere stilistico italico.
Notevoli anche i reperti in piombo e pietra di
canalizzazione idrica, ma in effetti quasi tutte le vetrine e i reperti in esse
contenuti,sono molto interessanti e catturano l'attenzione del visitatore.
La visita al Museo inoltre è arricchita dalle spiegazioni
che i componenti del Gruppo Archeologico Artena cortesemente forniscono.
Il Museo è inserito in un contesto urbano di grande
interesse,sviluppatosi soprattutto a partire dal '600 ad opera del cardinale
Scipione Borghese. Insieme al Museo quindi sono da vedere il Palazzo Borghese,il
Palazzo del Governatore,la Piazza della Vittoria e la Collegiata di Santa
Croce.
Nessun commento:
Posta un commento