Castelmezzano è un piccolo paese situato alle pendici delle più belle e suggestive cime delle Dolomiti Lucane.Siamo all'interno del Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane e qui le rocce arenarie formano guglie e pinnacoli dalle forme originali e bizzarre che la fantasia popolare ha chiamato con nomi fantastici.
L'arrivo ad una di queste cime “la Civetta” che sovrasta Castelmezzano , avviene con una bella escursione organizzata dal CAI di Potenza-http://www.caipotenza.it/ , accogliendo – con la tipica ospitalità di tutte le sezioni del CAI- la visita di un gruppo del CAI di Latina -http://www.cailatina.it/
Si parte dal Ponte della Vecchia sul fiume Basento. Sono zone dalla vegetazione ricca - lussureggiante quasi - , e lasciano stupiti i visitatori ancora legati all'immagine “letteraria” di una regione arida.
Dopo una ripida salita si costeggia la montagna dove il piccolo sentiero passa tra l'erba alta e varie specie di fiori: ranuncoli, orchidee e bei fiori bianchi detti “l'ombrello delle Puglie”.
Lungo piccoli torrenti , le larghe foglie del “farfaraccio” richiamano a noi pontini immagini familiari.
Dopo una ripida salita si costeggia la montagna dove il piccolo sentiero passa tra l'erba alta e varie specie di fiori: ranuncoli, orchidee e bei fiori bianchi detti “l'ombrello delle Puglie”.
Lungo piccoli torrenti , le larghe foglie del “farfaraccio” richiamano a noi pontini immagini familiari.
La parte finale dell'escursione è quella che sale sulle guglie rocciose e l'arrivo alla “Civetta” avviene inerpicandosi ed aiutandosi con le mani su un tratto molto ripido.L'altro tratto di escursione va da Castelmezzano a Pietrapertosa , altro paese “sospeso” tra le rocce e dichiarato “uno dei più bei borghi d'Italia”.
Si attraversa una valle e si risale lungo un verde sentiero dove l'Ente Parco ha realizzato un interessante “percorso letterario” fatto di sculture e registrazione di canti e antiche
filastrocche che narrano la storia di “un contadino tra le streghe”.
Tra la vegetazione ci sono piante aromatiche come l'elicriso e una piccola pianta con proprietà espettoranti detta “stregonia”.
E così la temperatura elevata, il verde e le antiche litanie ci trasportano a tratti in una dimensione incantata...dove anche le antiche leggende sembrano prendere vita.
filastrocche che narrano la storia di “un contadino tra le streghe”.Tra la vegetazione ci sono piante aromatiche come l'elicriso e una piccola pianta con proprietà espettoranti detta “stregonia”.
E così la temperatura elevata, il verde e le antiche litanie ci trasportano a tratti in una dimensione incantata...dove anche le antiche leggende sembrano prendere vita.
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