Alle pendici del gruppo del Semprevisa numerosi fonti
costellano la montagna.
Una delle fonti più antiche e suggestive è quella
dell'Acqua della Chiesa che si trova in
un "anfratto" della montagna alle pendici sud est del monte.
Il sentiero parte dalla
località Longara dove si arriva dall'abitato di Suso.Siamo all'interno
del Comune di Sezze.
Ogni stagione ha il suo fascino particolare quando ci si
immerge in un ambiente naturale e quasi incontaminato come quello della
montagna.
Il sentiero della Longara, il n.12 sulla carta dei sentieri
CAI,-www.cailatina.it- è segnato dalle caratteristiche strisce bianche e rosse.
Lasciata l'auto alla fine della lunga strada sterrata che
prosegue Via della Montagna,si inizia una sentiero in leggera salita.Arrivati ad un bivio si
entra da un cancelletto,in filo spinato, sulla destra e subito ci si trova a
percorrere un piccolo sentiero che passa in mezzo ad una fitta vegetazione.Si
costeggia sulla sinistra un "fosso", ora asciutto.
Si entra quindi nel bosco fatto da una vegetazione
mista,frutto dei rimboschimenti degli anni '60. Oltrepassando una pietraia il
sentiero comincia a salire più decisamente compiendo dei lunghi tornanti.
Il bianco di un magnifico pero selvatico illumina
l'inizio del sentiero e distese di bianche margheritine costellano i tratti
erbosi.
Cammino cercando di non calpestare i ciclamini, numerosi
sia vicino ai sassi di calcare che nel sottobosco. Fino a poche settimane fa la
neve ricopriva questi pendii, ora il risveglio della natura mi riscalda l'animo e affascina la mente.
In basso è stata posta una vasca per l'abbeveramento
degli animali, mentre la Fonte originaria è pochi metri più su.Suggestiva
l'antica vasca in pietra ricoperta di alghe.