La prima emozione il Bernina express la dà alla partenza dal paese di Tirano , proprio vicino al confine con la Svizzera.
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Bernina express |
Il treno ha in coda due carrozze scoperte da dove la visione dei paesaggi e delle località attraversate è più diretta.
Il Bernina express parte dal centro della città …ma non ci si aspetta che i binari passino così vicino alle case, le lambiamo a pochissimi metri di distanza, con le persone che sostano ad un caffè, per niente disturbate dal passaggio del rosso treno.
Piano piano il treno si alza percorrendo ponti e ardite curve in salita.
Le località si susseguono, passando vari paesi , laghi e boschi dove l’intenso profumo degli alberi è inebriante.
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Lago Bianco |
Il Bernina express unisce vari paesi tra l’Italia e la Svizzera passando vicino ai ghiacciai del Gruppo di montagne del Bernina.
Il treno è accompagnato da un quasi costante stridio dato dalle ruote e dai freni sui binari, il rumore è forte e, quando si passa nei frequenti tunnel, il buio lo rende ancora più suggestivo.

Passiamo la stazione di Bernina-Hospiz, la più alta d’Europa a 2328 m.e il freddo ci gela la faccia. Poco dopo si arriva alla stazione di Morteratsch, proprio al di sotto dei ghiacciai Vedret Pers e Vedret de Morteratsch con la vetta di Piz Palù che svetta a 3905 m.
Questa stazione ,durante la costruzione, sfiorava il ghiacciaio, che da allora si è ritirato per ben 1500 m.,l’informazione incute una certa preoccupazione che ci accompagna nella spettacolare salita in uno dei vari sentieri