In modo un po’ inaspettato ed insolito , la visita è a pagamento , per quanto il costo sia modesto.
Già all’ingresso c’è la sorpresa dei due “gobbi” che sorreggono le acquasantiere. Sono sculture cinquecentesche, che sono la manifestazione delle vecchie “dicerie” sulla fortuna portata dal toccare le loro “gobbe”.
La Chiesa di s.Anastasia è in stile gotico e l’interno si presenta con le caratteristiche volte a crociera, ma decorate con motivi geometrici e floreali.
La decorazione sui toni del marrone e rosso su fondo bianco, dà una particolare luminosità e un tono di allegra vivacità all’ambiente.Il Presbiterio presenta un affresco del “Giudizio Universale” trecentesco , attribuito al Turone,a destra invece colpisce un notevole monumento funebre, attribuito al famoso scultore del quattrocento Nanni di Bartolo.
L’attrazione maggiore della Chiesa è l’affresco del Pisanello di “S.Giorgio e la Principessa”, lo si deve cercare un po’, perché è in alto sul timpano di una cappella, ma è bello e visibile sia dal basso, sia attraverso uno schermo con diapositive, posto a terra.
L’affresco è rivestito, in alcune parti, con lamine d’oro che accrescono la preziosità decorativa della pittura del Pisanello che rappresenta ,con eleganza tardo-gotica,il mondo raffinato e cavalleresco delle corti trecentesche.
Uscendo dalla Chiesa ,dietro l’abside, ci si affaccia su un’ampia ansa del fiume Adige che attraversa la città di Verona e gli ampi vortici e lo scorrere veloce delle acque fanno uno strano contrasto con i tesori d’arte conservati un po’ più in là!
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