mercoledì 3 gennaio 2024

Museo della Cattedrale di Anagni

 

Il Museo della Cattedrale di Anagni raccoglie  opere d'arte preziose e comprende ambienti unici come la Cappella Caetani e la Cripta di San Magno.

Anagni è conosciuta come la Città dei Papi, per essere stata partecipe di eventi storici importanti quali il Concilio del 1160 e l'episodio dello Schiaffo di Anagni. Anagni era infatti il paese di origine di uno dei più importanti Papi del Medioevo :Bonifacio VIII Caetani.

L'episodio dello Schiaffo avvenne nell'ambito del conflitto tra l'autorità del Papa Caetani e quella di una nuova nascente forza nazionale : la monarchia francese guidata da Filippo il Bello.

Qui un gruppo di soldati francesi capitanati da Filippo di Nogaret ed aiutati da Sciarra Colonna - i Colonna erano tradizionalmente nemici dei Caetani- offesero Bonifacio VIII e lo imprigionarono nel suo Palazzo, da dove fu poi liberato dalla popolazione di Anagni.

Questi episodi sottolineano l'importanza della città di Anagni nel Medioevo ed il Museo raccoglie alcune importanti testimonianze quali le mitre e i paramenti liturgici come quelli conservati nella Sala dei Paramenti ,come il piviale in seta rossa e fili d'oro.

Un altro tesoro che lascia stupefatti è il Cofanetto di Thomas Beckett del XIII secolo-l'arcivescovo di Canterbury fatto assassinare dal re Enrico II nel 1170.

 Fu realizzato in smalto champlevé e fa parte di un gruppo di cofanetti con reliquie del Santo diffusi nei principali Paesi Occidentali, a riprova dell'importanza che la Chiesa riconosceva  a Thomas Beckett che pagò con la vita la sua difesa dell'indipendenza della Chiesa.

Anche la Cappella Caetani fa parte degli ambienti del Museo e si trova in un ambiente laterale della cattedrale . E' un ambiente suggestivo con  un ciborio a due colonne  con sotto i sarcofagi e degli affreschi della fine del 1200.



Si accede poi nella bellissima cappella di San Magno interamente affrescata con un ciclo di affreschi considerati tra i più importanti dell'Occidente Medioevale, con soggetti diversi nella volta ,nei tre absidi e sulle pareti laterali.

Per finire l'ultimo ambiente del Museo:il Lapidario che conserva  iscrizioni romane e medioevali e soprattutto delle lastre con bellissimi mosaici Cosmateschi , presenti anche nelle cappelle e in tutto il pavimento della Cattedrale.

La bellezza di questi mosaici con la varietà delle immagini,delle figurazioni e composizione delle tessere è una delle cose più stupefacenti.  La maggioranza delle chiese romaniche del Lazio presenta questi mosaici realizzati dalla famiglia dei Cosma marmorari romani che nella loro bottega realizzarono questi fantastici pavimenti e decorazioni di pulpiti e cappelle,facendoli arrivare nelle Chiese del Lazio e non solo.