giovedì 28 aprile 2022

Complesso monumentale di Tor Tre Ponti

 


Nella località conosciuta con il nome Tor Tre Ponti sorge un edificio ed una Chiesa di epoca settecentesca. La storia di questa località è antica e risale all'epoca romana quando qui vi era un importante stazione di posta lungo la Via Appia che aveva il nome di Tripontium.

Questo nome risale al Ponte sul fiume Ninfa a tre arcate.

Il ponte fu ristrutturato dall'imperatore Traiano, che ,come ricorda un cippo sul bordo del Ponte restaurò la Via Appia.  In epoca medioevale poi fu edificata un Torre da qui il nome Tor Tre Ponti.

La Torre venne poi distrutta quando alla fine del '700,questa località divenne un centro per i lavori di bonifica delle Paludi Pontine,avviati da Papa Pio VI. Fu sempre  per volontà di Papa Pio VI che furono costruiti la Chiesa e l'annesso convento. Alla Chiesa fu dato il nome di S.Paolo per ricordare il passaggio di S.Paolo di Tarso che qui si fermò ed incontrò alcuni cristiani durante il suo viaggio verso Roma.


Nel periodo di occupazione del territorio da parte dell'esercito francese ,la Chiesa ed il convento iniziarono a degradarsi perché furono occupate dalle truppe francesi.

In seguito il complesso fu restaurato una prima volta nell'800,nel 1900 invece  Gelasio Caetani utilizzò l'edificio come luogo di  raccolta dei prodotti agricoli provenienti dai primi poderi insediatesi dopo la prima bonifica, fatta realizzare proprio da Gelasio Caetani .

In seguito la Fondazione Caetani che ha raccolto l'eredità del nobile casato dei Caetani,protagonisti della vita economica,sociale e culturale di questa zona del Lazio per secoli,

 decisero di recuperare tutto il Complesso destinandolo ad archivio storico e a  spazi espositivi,sede di collezione permanenti e di mostre.


La Chiesa di San Paolo invece venne restituita alle sue funzioni di luogo di culto,ed è attualmente centro religioso del Borgo circostante.

venerdì 8 aprile 2022

Chiesa "della Madonnella" a San Felice Circeo

 Nel paese di San Felice Circeo c'è una piccola chiesa,poco evidente,ma molto interessante





Si trova di fronte alla porta di accesso al Paese lì dove entrando si trova il Palazzo Baronale e la Torre dei Templari. Nei piccoli giardini che si trovano in questo angolo di San Felice sorge la Chiesa della Beata Vergine della Pietà,conosciuta come Chiesa della Madonnella.

Già la copertura attira l'attenzione per la sua forma conica e le tegole arrotondate. All'interno ci sono degli antichi affreschi,risalenti al sec.XIII, che costituiscono un vero tesoro d'arte.

La Chiesa è stata costruita nel XIII secolo ad opera della nobile famiglia dei Caetani,i feudatari
proprietari dei territori del centro-nord della Provincia di Latina.

L'affresco principale rappresenta Dio Padre con un libro in mano nel mezzo di un ovale sostenuto da angeli. Nelle fasce laterali sono rappresentati alcuni Santi,i cui  dipinti sono, in gran parte, andati distrutti . Sotto la rappresentazione del Padre Eterno è presente anche la raffigurazione della Vergine Maria,con Cristo morto in braccio, ai piedi della quale è rappresentato un esponente della famiglia Caetani,raffigurato secondo l'abbigliamento dell'epoca, con una grande giubba rossa,un copricapo e calzoni e calze anch'essi rossi.

Ai lati della rappresentazione ci sono sei angeli che suonano degli strumenti.

Il piano originario della Chiesa era più basso ,in epoca recente è stato rialzato il piano interno realizzando anche un altare che rende la visione degli affreschi più difficile.

La visione della Chiesa della Madonnella è stata resa possibile grazie alle Giornate Primaverili del FAI.