La Manifestazione aveva per obiettivo quello di porre l’attenzione della popolazione e delle autorità sull’annoso e devastante problema degli incendi che, quasi ogni estate, devastano. le montagne, distruggendo il patrimonio boschivo.
La Manifestazione è consistita in un’escursione, svoltasi la mattina, che ha attraversato alcune zone ai piedi del Semprevisa attraversate dal fuoco nel 2011 e alcune oggetto del rimboschimento già negli anni ’70.
Nel pomeriggio,invece, è stata proiettata ,una raccolta di foto denominata “Le Quattro Stagioni del Semprevisa” realizzata e montata del Presidente della Commissione TAM, Paolo Leonoro.
Le foto hanno mostrato scorci del paesaggio dei monti che fanno parte del gruppo del Semprevisa
durante le 4 stagioni dell’anno.
Nelle foto una parte rilevante l’ha fatta la vegetazione soprattutto gli alberi ,che si sono potuti ammirare carichi di neve,nella stagione invernale, con le foglie appena uscite dalle gemme in primavera o variopinti e ricchi di colore durante l’autunno.
Le foto bellissime hanno colto in modo significativo gli scorci e gli aspetti più significativi delle quattro stagioni.
Il silenzio , rotto solo dal rumore delle pale degli elicotteri del Corpo Forestale dello Stato, ha accompagnato la sequenza di foto e filmati girati durante gli incendi di fine agosto.
Immagini forti e impressionanti degli incendi in corso con il fuoco ben visibile nelle foto notturne e
il fumo alto e avvolgente nelle foto diurne,hanno coinvolto tutti i presenti nella Sala "Colonne di Tito" a Sezze: escursionisti,popolazione di Sezze e autorità locali.
Con la speranza e l’impegno di poter aver dato un contributo a forme di prevenzione sempre più forti,la Manifestazione si è chiusa…mentre nel paese di Sezze già riecheggiava la voce dei telecronisti della partita di calcio Italia-Spagna.
1 commento:
E' stata una bella escursione e poi le foto fatte da Paolo negli anni al monte semprevisa sono veramente straordinarie e lasciano trasparire un grande amore per la montagna e per la natura.Penso, come te, che possano essere uno strumento valido per l'educazione all'ambiente.
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