Nel centro di Formia (a sud della provincia di Latina)in Via Vitruvio , a metà della bella ed elegante via principale del paese, si trova il Museo Archeologico di Formia , da poco divenuto Museo Nazionale , un riconoscimento alla bellezza ed importanza delle statue e dei reperti archeologici ivi conservati e per lungo tempo esposti al Museo Archeologico di Napoli.
Nella stanza iniziale accoglie il visitatore una bella composizione di anfore con i resti di conchiglie e sovrastate da una ricostruzione del "municipio" formiano nei secoli imperiali.
Le statute sono databili tra il I e il II sec.d.C. , all'inizio del percorso ci sono le statue virili in nudità eroica , con testa ritratto, secondo l'uso del tempo.
Nella seconda stanza invece vi sono due statue femminili acefale avvolte in un elegante panneggio che circonda il corpo femminile .
Atteggiamento austero e severo è invece quello della statua di togato del I sec. d.C.
Nel corridoio ,insieme a capitelli corinzi e stucchi parietali , spicca il "Gruppo di Leda e il Cigno",Leda reggeva il cigno con il braccio che è andato perso , mentre l'altro braccio rivolto verso l'alto reggeva un panneggio , il corpo nudo è snello ed elegante.
Un altro pezzo molto interessante è una colonna miliare del III sec.d.C. , uno dei cippi marmorei che segnavano i "milia romani" l'unità di misura delle distanze e che erano posti lungo tutta la Via Appia.
Nessun commento:
Posta un commento