martedì 2 maggio 2017

Museo Naturalistico del Parco del Circeo di Sabaudia

Presso il Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo a Sabaudia si può visitare un piccolo ma bellissimo Museo Naturalistico del Parco recentemente ristrutturato.
Zone Umide ricostruzione nel Museo
I principali ambienti del Parco del Circeo costituiscono i 5 settori in cui è diviso il Museo Naturalistico del Parco Nazionale del Circeo e sono : 1.Le zone umide 2.Foresta 3.Promontorio 4. L'isola di Zannone 5. La Duna.

All'entrata accoglie i visitatori  una staccionata in legno che -come le tante disseminate nel parco- permette di osservare uno degli ambienti più tipici del Parco LE ZONE UMIDE con i tanti uccelli che vi vivono. Il Parco del Circeo si caratterizza infatti per la presenza di quattro laghi costieri e di pantani nelle loro vicinanze. Sono zone riconosciute e protette dalla Convenzione internazionale di Ramsar.
Ambiente:Foresta  nel Museo
Un piccolo  visitatore osserva dal capanno insieme a noi ...un bambino con tanto di binocolo...è un simpatico e ben fatto pupazzo . Al di là della staccionata aironi,folaghe mestoloni,nitticore,oche selvatiche ......

La Foresta ci accoglie più avanti ...nel video scorrono le immagine del bosco, della vegetazione e delle specie animali che la abitano,mentre intorno e sotto i piedi gli elementi dell'ambiente sono raccolti e spiegati : i rami con le calle, gli insetti,l'interno dei tronchi perforati dagli insetti mentre un picchio rosso sul ramo ci ricorda una delle presenze più caratteristiche e "rumorose" del bosco.

Il Promontorio del Circeo affascina con le foto delle sue spettacolari salti rocciosi e della lunga cresta boscosa. La presenza dei rapaci sul promontorio, che lo attraversano sfruttando i moti ascensionali per risparmiare le forze durante le loro rotte migratorie, è illustrata da grandi foto e pannelli esplicativi.

L'isola di Zannone,nell'arcipelago pontino,ci attira selvaggia e solitaria ricca di animali e vegetazione.

Per ultimo,ma non ultimo per importanza ,è l'ambiente della duna costiera,le caratteristiche formazioni di sabbia e vegetazione che si innalzano per metri sulla spiaggia. Con i suoi 24 km da Latina al Promontorio è una delle dune costiere più lunghe d'Europa.

vegetazione duna costiera
E' tra gli ambienti  più conosciuto ma spesso non rispettato e violato e quindi più a rischio. Immagini e cartelli spiegano in maniera breve ma efficace come il semplice atto di calpestare la duna,non utilizzando le passerelle in legno per la discesa sulla spiaggia, costituisce l'atto più grave perché il calpestio impedisce la presenza della vegetazione caratteristica.

 Le piante pionere,il giglio marino,il ginepro,lo smilax,la fillirea...solo per citarne alcune.... sono in grado di sopravvivere ai venti marini e la loro presenza consolida la sabbia  impedendone l'erosione.Le belle foto presenti immergono il visitatore nell'incanto di un ambiente bellissimo con lo scenario del mare e il profilo del Circeo sullo sfondo.

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