lunedì 5 marzo 2012

Sermoneta.Sagre della Polenta




Sermoneta
Tra Gennaio e Febbraio nel territorio di Sermoneta ,il paese che si affaccia sulla pianura pontina con la mole del famoso castello dei Caetani -http://www.sermoneta.it/ , si svolgono delle feste popolari ,partecipate e divertenti ,che hanno il loro fulcro nella preparazione della polenta con le salsicce.



Sono le Sagre della Polenta e prendono il via dal paese di Sermoneta per poi coinvolgere tutte le borgate che si trovano ai piedi della collina: Doganella di Ninfa, Pontenuovo, Monticchio, Sermoneta Scalo.

E così nei mesi di gennaio e febbraio si può andare a “gustare” questo piatto che nella pianura pontina ha un vecchia tradizione sia per l’origina veneta di molti degli abitanti della piana , discendenti dei vecchi coloni veneti ed emiliani che popolarono queste zone durante la Bonifica delle Paludi Pontine sia per le antiche tradizioni che risalgono alla festa di S.Antonio Abate, il protettore degli animali, quando i pastori scendevano nel paese a far benedire i loro animali e a loro veniva offerto un piatto di polenta .

Le feste sono sempre molto piacevoli e sollecitano tutti i sensi con la visione dei grandi pentoloni scuri, con l’odore del sugo diffuso ovunque , con la piacevolezza e il calore del piatto fumante e con il gustoso sapore della polenta e salsicce.

E’ un momento di grande convivialità e amicizia in cui le persone escono dal chiuso delle loro abitazioni e sfidano il freddo pungente di questi mesi per mangiare insieme agli altri.
Ad ogni festa poi c’è la musica e spesso un piazzale dove poter ballare le musiche maggiormente amate e la polenta viene distribuita fino alle 16,30 quando arrivano in ritardo gruppi di escursionisti che scendono dalle vicine montagne.



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2 commenti:

afinocchito ha detto...

La polenta viene servita da gente allegra, orgogliosa di questa festa e del territorio in cui vive e questo si percepisce.

Mary ha detto...

Si è vero , in queste borgate si percepisce questo senso di appartenenza ad una comunità e l'orgoglio di esserlo .Così per chi viene da Latina , dove invece purtroppo ancora manca questo senso identitario, percepirlo in queste zone, così vicine sia a Sermoneta che a Latina, è molto piacevole.