Il Monte Castellaz a 2333 m. ha una particolarità che lo
rende unico ,sulla sommità è stata posta una statua detta del "Cristo
Pensante" che raffigura il Cristo con la corona di spine seduto in
atteggiamento di riflessione e meditazione,
al di sotto una scritta che riporta una passaggio di una famosa poesia "
che invita a trovare il tempo per pensare e per sorridere..."
Su questo monte, come su molti altri della zona e del
Trentino, si possono osservare resti di trincee e muretti realizzati come
postazione di difesa e osservazione, quello che rimane come testimonianza
visibile della tragedia della
Prima Guerra Mondiale, che l'Italia condusse lungo la dorsale
delle Alpi orientali e delle Dolomiti.
L'aspro paesaggio sommitale del Castellaz si copre spesso
di nuvole che lasciano intravedere a tratti le caratteristiche del terreno,di
grande suggestione l'arrivo sulla cima
dal sentiero più ripido che sale dal versante ovest, perché tra le nuvole
compare e scompare a tratti la statua del Cristo Pensante.
Si arriva al sentiero del Catellaz dopo aver percorso il
sentiero della Val Venegia(dal Piano dei Casoni), bellissimo sentiero che permette
di ammirare da vicino il bellissimo spettacolo del Monte Mulaz e le cime del
Vezzana e del Cimon della Pala.
Ci sono due sentieri che portano al Castellaz,il primo si
prende dalla Baita Segantini al Passo Costazza, l'altro poco più avanti dal
versante opposto del monte ed ha una
salita più ripida ma affascinante.
Più in basso il sentiero è spesso invaso da pacifiche e
"sonore" mucche e il suono delle
loro campane è una bellissima colonna sonora nella magia del paesaggio.
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