![quadro di Echaurren .sezione Natura](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQN_HJ1524NrSc5sTQobHCAAkl9Y3Wp0ujjUPjLm1ndpuug-D88h-QDL7Zmb4Z0qiq9a2xnEPIeWJLSgluR5srBH4UJzh0_Pf2gosiFMWLde3CkxfugvFhXbxYJzcsuqKA3EqkuGruf14/s320/Echaurren+2.jpg)
Presso la Fondazione Roma Museo -www.fondazioneromamuseo.it- si sta tenendo la mostra "Pablo Echaurren.Crhomo Sapiens".
![quadro della sezione Musica](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJ2kS5f7vQVKbGcVr_odxxuWQnP_M54y7rlDaJzOJHAPwr1bEOAvILVVh2SZfyR_e1cO0fo-2b12IVCjiWDYL5A9KPKQHA5cVM8kALBqoyuAfxVBIz5tdU3hl4-jPCA1Isb7RhkCMIBrI/s320/Echaurren+1.jpg)
E' un'ampia e bella esposizione di opere dell'artista romano Pablo Echaurren , la prima dedicata ad un'artista vivente.
La mostra è divisa in cinque sezioni :Roma,Natura,Musica,Faenza, Editoria. Nella sezione dedicata alla sua città , l'artista rappresenta elementi tipici di Roma tra giochi scoppiettanti di colore , quasi fuochi pirotecnici , come nel grande quadro con le immagini del Colosseo che girano tra vortici colorati.
Nella sezione Natura c'è uno dei quadri più belli: "Pittura di spore" in cui funghi variopinti espellono , con potenti spruzzi colorati, le spore,mentre "Lessico terrestre - del 2010- è una tarsia di stoffe imbottite , dove lingue di fuoco ,colorate e giocose, si innalzano al cielo.
La sezione Faenza presenta sculture realizzate con la tecnica faentina dello "smalto berettino",
una maiolica blu con lumeggiature bianche.![quadro della sezione Musica](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJ2kS5f7vQVKbGcVr_odxxuWQnP_M54y7rlDaJzOJHAPwr1bEOAvILVVh2SZfyR_e1cO0fo-2b12IVCjiWDYL5A9KPKQHA5cVM8kALBqoyuAfxVBIz5tdU3hl4-jPCA1Isb7RhkCMIBrI/s320/Echaurren+1.jpg)
Nella sezione Musica ci sono vari quadri dedicati al gruppo newyorchese "Ramones", inventore del genere punk rock.
Da non trascurare i lavori in acquerello dei primi anni '70 , dove la superficie del foglio è divisa in tanti piccoli riquadri che rappresentano un tema suddiviso in piccole sequenze e visioni , come ne"Il masso delle formiche" e "I pianeti".
La mostra durerà fino al 13 marzo.
Nessun commento:
Posta un commento