![Parco Aurunci:Pian dei Pozzi](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOs5p1GamI3h_KHmBo90r01nwHevdQU9l_f4B1QVjq7jLrcqhi3U6CNSeMJ126-pE071Wy0LqdeXOU9WUJ5Y-osQ4_f5JQp8ns7k1EzB0pI9T0lLdTFoG1Rz4wPJSH26ywWkA6xwza7RQ/s200/Aurunci+e+sentiero+fonti+032.jpg)
Le sue montagne sono di roccia calcarea e presentano estesi fenomeni carsici con doline , grotte ,pozzi e risorgive.
La vicinanza al mare rende particolari le sue montagne che raggiungono quote anche elevate.
Il versante dei monti che si affaccia sul mare , visibile dalla costa , mostra un aspetto brullo ,del tutto diverso dal versante interno, ricco di vegetazione e alberi .
Partendo dal paese di Itri, con direzione Campodimele, ci si inoltra -dalla località detta San Nicola- nel cuore del Parco diretti verso Pian dei Pozzi e le rovine del borgo medioevale di Campello.
Nella prima parte del sentiero si passa tra cerri e aceri , il cui acceso colore giallo rende il paesaggio suggestivo.
Il versante dei monti che si affaccia sul mare , visibile dalla costa , mostra un aspetto brullo ,del tutto diverso dal versante interno, ricco di vegetazione e alberi .
Partendo dal paese di Itri, con direzione Campodimele, ci si inoltra -dalla località detta San Nicola- nel cuore del Parco diretti verso Pian dei Pozzi e le rovine del borgo medioevale di Campello.
Nella prima parte del sentiero si passa tra cerri e aceri , il cui acceso colore giallo rende il paesaggio suggestivo.
![Parco Aurunci:muschio nel bosco](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZCdiIQGkURKSrIPjjUf5UHdAiKx1IyxHZyqQBuReFsSi7riDOkRvk0v7uGyoG943MqiQHMxbowcFJ0zqXOcVOi-l-m0QfnuWR3nhOOY8sv0c2R2t-a3LbtK3g9Os7TB6588NM5VcEcyE/s200/Aurunci+e+sentiero+fonti+060.jpg)
Gli alberi e le rocce sono interamente ricoperti dal muschio che è particolare con foglie composte ed alto diversi centimetri.
Dopo aver risalito per circa 200 metri la collina, si arriva ad un altura dove si visitano i resti dell'antico borgo medioevale di Campello.
Si nota una sorta di viale di ingresso al paese e poi resti di mura e di costruzioni, una cisterna ed un pozzo ricoperto di pietre ,con ancora acqua al suo interno .
Due porte sono ben visibili con ancora il foro dove si posizionava il palo per la chiusura.
Cerri , aceri di alto fusto e carpini ricoprono tutti i versanti di questi monti e colline e un ambiente così verde è di certo una piacevole sorpresa.
Si nota una sorta di viale di ingresso al paese e poi resti di mura e di costruzioni, una cisterna ed un pozzo ricoperto di pietre ,con ancora acqua al suo interno .
Due porte sono ben visibili con ancora il foro dove si posizionava il palo per la chiusura.
Cerri , aceri di alto fusto e carpini ricoprono tutti i versanti di questi monti e colline e un ambiente così verde è di certo una piacevole sorpresa.
Le grave guide del Parco ci portano poi a visitare il vivaio del Parco ,nel paese di Itri,dove sono messe a coltura tutte le specie di piante e arbusti caratteristici di questa zona.
Annessi al vivaio ci sono poi il “sentiero delle farfalle” e il laboratorio di falegnameria , dove si lavora il legno di faggio, presente nelle zone più alte e la “stramma”, l'arbusto caratteristico di questa zona che , opportunamente lavorato, viene utilizzato per creare oggetti vari,un tempo necessari per la vita quotidiana delle popolazioni di queste zone.
Annessi al vivaio ci sono poi il “sentiero delle farfalle” e il laboratorio di falegnameria , dove si lavora il legno di faggio, presente nelle zone più alte e la “stramma”, l'arbusto caratteristico di questa zona che , opportunamente lavorato, viene utilizzato per creare oggetti vari,un tempo necessari per la vita quotidiana delle popolazioni di queste zone.
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