![guglia delle Piccole Dolomiti Lucane](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLdSvYotSnqgroxMaBJoul0bJxYUw5I2XPVgsJQqKBptiYCSddSu2QY88FVrczrKK4mAXd24hIaitRChMr8PsI4eqBGP9PvjbX3QU1JD834WVJBsslTG8pqH3TtnE7En1K2Nj3PhdFZls/s200/Matera+044.jpg)
Siamo all'interno del Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane e qui le rocce arenarie formano guglie e pinnacoli dalle forme originali e bizzarre che la fantasia popolare ha chiamato con nomi fantastici.
L'arrivo ad una di queste cime “la Civetta” che sovrasta Castelmezzano , avviene con una bella escursione organizzata dal CAI di Potenza-http://www.caipotenza.it/ , accogliendo – con la tipica ospitalità di tutte le sezioni del CAI- la visita di un gruppo del CAI di Latina -http://www.cailatina.it/
Si parte dal Ponte della Vecchia sul fiume Basento. Sono zone dalla vegetazione ricca - lussureggiante quasi - , e lasciano stupiti i visitatori ancora legati all'immagine “letteraria” di una regione arida.
Dopo una ripida salita si costeggia la montagna dove il piccolo sentiero passa tra l'erba alta e varie specie di fiori: ranuncoli, orchidee e bei fiori bianchi detti “l'ombrello delle Puglie”.
Lungo piccoli torrenti , le larghe foglie del “farfaraccio” richiamano a noi pontini immagini familiari.
Dopo una ripida salita si costeggia la montagna dove il piccolo sentiero passa tra l'erba alta e varie specie di fiori: ranuncoli, orchidee e bei fiori bianchi detti “l'ombrello delle Puglie”.
Lungo piccoli torrenti , le larghe foglie del “farfaraccio” richiamano a noi pontini immagini familiari.
![il Borgo di Castelmezzano](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwIy2HBcUe9JsuVClRcQYFpD1ATTNI2gdG3H04hB0YaME04xhkyyIJR8pseRg_Er8KGGi358qZJDaQw-b24Wb0cwij3VJ7iQLFwbKDgUBOIuK6oEY13T3m8EYCPf_wccnbrbuqNZ9pRHc/s200/Matera+056.jpg)
L'altro tratto di escursione va da Castelmezzano a Pietrapertosa , altro paese “sospeso” tra le rocce e dichiarato “uno dei più bei borghi d'Italia”.
Si attraversa una valle e si risale lungo un verde sentiero dove l'Ente Parco ha realizzato un interessante “percorso letterario” fatto di sculture e registrazione di canti e antiche
filastrocche che narrano la storia di “un contadino tra le streghe”.
Tra la vegetazione ci sono piante aromatiche come l'elicriso e una piccola pianta con proprietà espettoranti detta “stregonia”.
E così la temperatura elevata, il verde e le antiche litanie ci trasportano a tratti in una dimensione incantata...dove anche le antiche leggende sembrano prendere vita.
![percorso letterario](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCN-gtVCi2ZGh-PSTrDRDneSS5pzSGKyKf3P5D79C-AW6KqU7Lhvv1OcrMbSgdcKWL7fREoq1aK0NOJkwZ6w7zLXJeo33hnz-Li5La_My-ptRy7ojmwpeB36Sy5iw-2WgDzkMuvXBchcU/s200/Matera+059.jpg)
Tra la vegetazione ci sono piante aromatiche come l'elicriso e una piccola pianta con proprietà espettoranti detta “stregonia”.
E così la temperatura elevata, il verde e le antiche litanie ci trasportano a tratti in una dimensione incantata...dove anche le antiche leggende sembrano prendere vita.
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