lunedì 30 novembre 2015

Camposoriano.Monti Ausoni


Campo Soriano è un altopiano nel mezzo dei Monti Ausoni a cavallo del territorio dei Comuni di Terracina e Sonnino.
 La caratteristica di questo altopiano è la presenza di formazioni calcaree di grandi dimensioni che sorgono dal terreno.

La più grande di queste formazioni è detta la "Cattedrale", ma le formazioni rocciose  disseminate sono numerose e di varia dimensione.
La Cattedrale
 Conferiscono al paesaggio un aspetto originale e affascinante.Il maggior  numero di formazioni si trova ai piedi del versante sud est di Monte Romano,per poi continuare ai piedi dell'altro monte che stringe la stretta valle :il Monte Cavallo Bianco.

Provenendo dalla piana di Terracina la strada provinciale sale lentamente per  giungere su questo largo altopiano  in cui spicca da lontano "la Cattedrale",la più alta tra i faraglioni rocciosi. La strada prosegue per un tratto passando affianco ai massi calcarei  chiusi  nelle recinzioni delle proprietà private,  ridiscende poi   verso il territorio di Sonnino attraversando la frazione di Cascano.

La vegetazione che fa da cornice a questi massi "lunari" è quella tipica della macchia mediterranea con querce caducifoglie,arbusti di lentisco e ulivi.

Nel 1985 questa zona è stata inserita nelle Aree Protette della Regione Lazio e poi nel 2000 come Parco regionale  con la denominazione di Monumento Naturale di Campo Soriano, questi  faraglioni chiamati "hum" fanno parte di un territorio carsico che presenta anche le altre caratteristiche dei territori carsici come doline,inghiottitoi che caratterizzano i Monti Ausoni come i vicini Monti Lepini.



venerdì 13 novembre 2015

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Domenica primo novembre i Giardini di Ninfa-www.fondazionecaetani.org- hanno effettuato l'ultima apertura prima della chiusura invernale.
I Giardini di Ninfa si trovano alle pendici dei Monti Lepini, a pochi chilometri dal paese di Norma e dalla città di Latina.
In una bellissima giornata di sole centinaia di persone hanno potuto ammirare la bellezza dei Giardini all'inizio dell'autunno.
 L'acqua del fiume Ninfa  scorreva con ritmo costante , le sue  acque,  sempre limpidissime, lasciavano vedere la lussureggiante vegetazione acquatica. Un vero bosco nel fiume che incantava e ipnotizzava lo sguardo mentre le grandissime foglie delle piante del lungo fiume si riflettevano nell'acqua.
Le rovine delle Chiese e delle Mura dell'antica città di Ninfa incorniciano la bellezza delle piante e della vegetazione che sono le vere protagoniste di questo famoso Giardino.
 Sullo sfondo la Torre più grande dell' antica  città connota il paesaggio,  alle spalle la collina di Norma con le Mura Ciclopiche dell'antica Norba,la città  distrutta durante le guerre civili di Roma nel I sec.a.C.